Il 22 agosto 2018 l’Unione europea ha pubblicato sulla sua Gazzetta ufficiale (Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 212 Legislazione) il Regolamento (UE) 2018/1139 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 4 luglio 2018 recante norme comuni nel settore dell’aviazione civile, che istituisce un’agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea e che modifica i regolamenti (CE) n. 2111/2005, (CE) n. 1008/2008, (UE) n. 996/2010, (UE) n. 376/2014 e le direttive 2014/30/UE e 2014/53/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, e abroga i regolamenti (CE) n. 552/2004 e (CE) n. 216/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CEE) n. 3922/91 del Consiglio che, tra l’altro, all’articolo 2.8 prevede che gli Stati membri possano regolare, a livello nazionale, i velivoli (aerei, elicotteri e alianti) biposto sino a un peso massimo al decollo di 600 kg con una velocità di stallo non superiore a 45 kts(83,34 km/h).
L’AeCI, che ha seguito costantemente l’iter dell’approvazione del regolamento per il tramite dell’italiano Andrea Anesini, attualmente presidente dell’European Air Sport (EAS), già noto agli esperti ed appassionati del settore, si è già attivata presso il Ministero delle infrastrutture e trasporti (MIT) e l’ENAC per procedere alla convocazione di un tavolo tecnico che, auspicabilmente entro settembre, permetterà di recepire detto regolamento nella normativa italiana. Subito dopo, è intenzione di AeCI procedere congiuntamente ai citati Organismi alla revisione dell’attuale normativa, unitamente ai costruttori di aeromobili, al fine di revisionare ed adeguare tutte le norme di settore.
Sarà cura dell’AeCI informare, sul proprio sito istituzionale, tutti i piloti interessati ai provvedimenti che verranno adottati, passo per passo.
Il regolamento completo è consultabile qui
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